Spesso su questo blog ci siamo trovati a parlare di quanto duro sia il nostro lavoro e di quanto poco “meritocratico” sia lo scenario lavorativo italiano e ne approfitto per rendere pubblica la segnalazione che ci è arrivata oggi da un nostro utente Luca a proposito dell’ultima campagna fatta da Radio Dimensione Suono e lo spot che sta girando anche sulle nostre reti televisive. Lo spot in questione, fatto dalla Roncaglia&Wijkander potete vederlo da questo link, leggetevi anche tutta la descrizione sull’investimento pubblicitario per mandare in onda qualcosa di “molto simile” a questo tutorial del famoso sito Video Copilot.
La nostra “iena” dice questo (cito testualmente la sua mail, tranne la cifra forse pagata perché se non vedo non credo)
[...]
ora mi chiedo, ma è possibile che con budget cosi grossi (leggevo xxxx milioni di
euro per l’intera campagna) le agenzie non abbiano un minimo di creatività e
competenze … si riducano a seguire o modificare un tutorial?
scusate se questo messaggio non è proprio pertinente ma credo che anche voi,
come me, rimaniate delusi a vedere certe cose soprattutto quando persone o
studi “normali” cercano di conquistare clienti un pochino più importanti con
lavori nati da pensieri e sudore propri.
[...]
Ok non sappiamo quanti soldi siano stati sborsati per lo spot ma trovo le parole del nostro amico del tutto legittime e colgo l’occasione per ringraziarlo della segnalazione.
marzo 28th, 2008 at 00:39
lo avevo notato anche io lo spot e subito ho pensato a video copilot!
Io oltre a essere d’accordissimo su quello che ha detto luca vorrei farvi notare che non è stato nemmeno cambiato il colore del tutorial!
veramente scandaloso che una ditta si riduca a ciò!
marzo 28th, 2008 at 03:12
anche l’ultimo spot della vodafone, quello per intendersi dove la casa esplode e parti della casa fluttuano nell’aria (scusate se non sono più preciso sul prodotto pubblicizzato) mi ricorda moltissimo, un videoclip del collettivo francese pleix (il video in questione è Sometimes).
Ora dubito che sia stato fatto da loro, perchè l’esecuzione mi pare molto più approssimativa.
Però come nel caso di cui sopra, sarei curioso di sapere il budget per realizzare un video (non voglio usare una parola più sconveniente) largamente inspirato da un’altro….
marzo 28th, 2008 at 09:18
Luca ha ragione…lo spot è di una banalità estrema, è vero anche che se sei nel campo della MG riconosci facilmente la radice tecnica utilizzata, mentre per altri potrebbe essere solo bello e basta. Comunque è grazie anche a queste cose che poi il lavoro viene fatto fare all’estero e i professionisti del settore sono “costretti” ad uscire dall’italia.
Ciao
marzo 28th, 2008 at 10:36
Confermo tutto quanto, anche io sono rimasto scandalizzato da questo spot… Andrew Kramer spero non lo sappia
Io capisco un povero cristo come me che sta imparando ad usare AFX per diletto personale e che inizialmente copia paro paro il tutorial, ma se basta così poco per guadagnare in Italia allora iniziate a cacciare milioni che sti tutorials li ho fatti pure io
(è il mio guru Kramer!!!)
marzo 28th, 2008 at 11:04
Anch’io quando ho visto quello spot ho pensato subito al tutorial del grande Kramer (uno degli ultimi tra l’altro, quindi ben impresso tra gli addetti del settore), e devo dire che mi è montato addosso un senso di tristezza e anche di vergogna per loro.
C’è stata proprio un’assenza totale di lavoro impegno e creatività; solo 3 riprese e 20 minuti di copia e incolla.
Sulle cifre spese per la campagna però credo che il grosso lo faccia l’acquisto degli spazi sulle reti tv e le varie affissioni in giro per l’Italia, più che il lavoro grafico in se.
Credete che in questi casi si possa incappare in qualche denuncia et similia?
marzo 28th, 2008 at 11:51
non ci sono parola … ma come si fa a sperare di farla franca?
marzo 28th, 2008 at 17:37
Ragazzi,
seguo Andrew (con cui sono in contatto) dall’inizio della sua avventura con Videocopilot, e quando ho visto lo spot in onda sono saltato dalla sedia, non potevo crederci che una campagna nazionale fosse stata fatta eseguendo un tutorial!!! Concordo, non sono stati cambiati neanche i colori, hanno solo alleggerito l’animazione di qualche fluorish contenuto nella penultima produzione EVOLUTION. E’ davvero scandaloso…
Rispondo a Maurizio riguardo la denuncia e simili: quando compro il materiale da Videocopilot acquisto anche i diritti di utilizzo delle animazioni contenute all’interno, per quanto riguarda il tutorial esso è riproducibile (devi però compranrti tutti gli elementi da Andrew) in quanto messo a nostra disposizione per imparare.
Fino a qualche tempo fa Andrew riservava una parte del sito con alcuni suoi tutorial usati in famose trasmissioni TV americane e se faceva vanto.
Un caro saluto da un seguace di Andrew…forza Andrew!!!
marzo 28th, 2008 at 19:36
Piu’ che “forza Andrew” direi “abbasso chi ha prodotto sta cosa…2 son le cose…o ha le capacita’ creative di un… oppure ha voluto far distinguere l’Italia in negativo…
Non riesco nemmeno a spiegarmi da tanto che il settore in Italia a mio avviso non regala altro che umiliazioni alla creativita’!
Lavoro nel campo ed e’ assodato che la politica e’ di gran lunga piu’ importante del VERO VALORE CREATIVO…spero le cose cambino o davvero sara’ meglio valutare frontiere non italiane…
mi firmo come uno dei pochi che sta lottando per cambiare le cose…ma quando si vedono esempi come questo…anch io mi deprimo!
marzo 28th, 2008 at 22:53
Anche io come molti di voi seguo il sito di Andrew “video Copilot” dove c’è molto da imparare. Ho visto la pubblicità in quesione e anche io da bravo aspirante motion designer ho scosso il capo, e sono rimasto molto amareggiato da questa cosa. Sono contento che sia uscito tutto allo scoperto, compresa la cifra che è davvero sbalorditiva. Ma ancora di più salorditivi sono i crediti che si trovano al link: Direzione Creativa Fausto Nieddu
Copywriter Vanessa Di Placido
Art Director Antonella Zurzolo
VERGOGNA!!!
marzo 28th, 2008 at 23:00
http://www.roncaglia.it/ITA/contatti.html
io sto mandando una mail dove do il mio dissenso ad un’agenzia pubblicitaria che dice di avere un pensiero indipendente e di svolgere lavori di qualità!
si è visto….
marzo 28th, 2008 at 23:11
Vi lancio un altro caso la rete televisiva Canale Italia
in un programma dedicato alla musica Liscio
come sfondo per una classifica troviamo un altro tutorial
Video Copilot copiato pari pari
marzo 29th, 2008 at 00:08
ho seguito l’esempio di Francesco ed ho appena scritto all’agenzia comunicando il mio dissenso!!!
Ciaox
Gianni
marzo 29th, 2008 at 10:56
Anche io che sono un designer amatoriale, quando ho visto lo spot ho subito riconosciuto il lavoro di Andrew Kramer e non nego la mia ira nel vedere tale cosa.
Spendono milioni in campagne pubblicitarie e poi vanno a farsi un tutorial che a dire tanto ci vuole un ora di lavoro, per non parlare del montaggio.
Se le nostre agenzie pubblicitarie sono messe così…..povera Italia!!!!!
marzo 29th, 2008 at 14:55
ma alla fine chi è che ha fatto sta cosa?
marzo 30th, 2008 at 12:23
la butto li.. ripensando alle mie esperienze passate,( parlo di lavori a progetto per pubblicità e comunicazioni votate al media stampa ma penso che la situazione sia la medesima anche nel campo della mg, perché di “rapporti di lavoro con le agenzie” si tratta..) a voi non vi é mai capitato di esser assunti per fare lavori assolutamente rispettabili e ben progettati, perché credete in quello che fate, ma giusto perche siete “giovani pischelli appena laureati”=nessuno, pagati una ca***ta per poi rivedere il vostro lavoro rivenduto con un alto margine di guadagno per l’agenzia che ve lo ha commissionato? non voglio dire che sia il caso di questa agenzia, però suvvia, cerchiamo di ragionare un attimo più in grande..é sempre questione di soldi in fondo. Purtroppo di gloria non si vive, (e mi dispiace molto, perché amo progettare e mi é successo di farlo anche sottopagato in passato , perché credevo nel progetto) quindi forse il direttore creativo non é il diretto responsabile “tecnico”della campagna “troppo liberamente ispirato al tutorial” ma solo del “concept” e forse da mettere sulla “gogna
” é una certa miopia e forse il rapporto di “sfruttamento” che molte agenzie hanno nei confronti delle nuove leve.. di conseguenza, mettendomi nei panni di costui che ha fatto questo progetto, se mi pagano 10 per un lavoro che verrà rivenduto a 100, da qualche parte devo avere anche io un margine di guadagno, quindi fai un lavoro scarso=ripreso pari pari o di qualità inferiore. Senza contare forse un’altra dinamica, magari questo progetto non ha tutta questa importanza anche se dietro ci sono tutti questi soldi, perché il target di riferimento “non sa manco che cosa siano i video tutorial della copilot”, e chi ha progettato la campagna ovviamente lo sapeva, quindi si é presa il lusso di fare una campagna video vecchia e di sicuro appeal(perché in fondo, diciamocelo, é una soluzione grafica vista e rivista..) come ad esempio la sopra citata di vodafone, che riprende un motivo decorativo vettoriale dai colori saturi già abbastanza visto almeno almeno un anno prima nelle campagne promo su mtv.. Scusate il messaggio un po’ lungo, però mi ha fatto strano leggere commenti distruttivi in quantita massiccia su questo post, mentre altri articoli che illustrano progetti video notevoli di agenzie estere con 0 commenti..ossia: chi se ne frega di una campagnia di rds? 
c’e altro di più importante e bello a cui rivolgere attenzioni..per me anche questo é “iniziare a progettare bene.. ”
zao, marx
marzo 30th, 2008 at 14:00
#marx
Beh allora se dovessimo ragionare tutti secondo la tua ottica, dovremmo lavorare a casaccio, tanto guadagniamo poco sui progetti (sia da freelance che da dipendenti a tempo indeterminato) che verranno rivenduti ad un costo piu’ alto e quindi smettere di studiare, cercare, migliorarci … perchè alla fine il target di riferimento non ne sa nulla di tutorial e di progettazione grafica. Ma in quel target di riferimento ci sono anche io, anche tu e tutti gli altri utenti di motiongraphics.it e non, che fanno questo mestiere, che si danno da fare per crescere e per trovare sempre proposte nuove ed interessanti. Certo internet è un fantastico mondo di ispirazioni e nulla nasce totalmente da zero, abbiamo sempre visto qualcosa che ha fatto scattare la scintilla delle idee da cui partire, diciamo che siamo continuamente ispirati e nei nostri lavori si vede, ma riprendere pari pari qualcosa messo online per insegnare “una tecnica” e non “uno stile” a me sembra eccessivo, proprio perchè sotto ci sono tanti soldi, un nome abbastanza importante che finanzia che va rispettato (ma anche se fosse stata la macelleria sotto casa), e va rispettata quella fetta di target che ascolta musica ma lavora anche nel settore, che si mette in discussione tutti i giorni per tirare avanti.
marzo 30th, 2008 at 14:32
ascolta marx, da agenzie storiche queste cose non sono giustificabili perchè i soldi girano eccome. Qui si tratta solamente di farne il piu possibile con il minimo sfonzo. Guarda il portale italia.it, guarda tanti altri esempi dal carattere tipicamente italiano.
Pure a me è capitato di essere stato sottopagato in alcuni progetti ma non mi sono mai sognato di riprendere una cosa già fatta, naturalmente non ci ho messo l’entusiasmo che potevo metterci in un progetto ben pagato cercando di fare tutto il piu velocemente possibile ecc, per aumentare il mio margine di guadagno (come è giusto che sia), ma la base comunque era personale … scusa sai, ma un minimo di professionalità ci vuole.
Poi c’è gente che si fà il culo da mattino a sera, studia, investe energie per cercare di emergere ma viene sempre oscurata da realtà come quella segnalata. Non lo trovo giusto. Basta! … solo in italia la bravura non paga.
Chi se ne frega della campagna di rds, e chi se frega del target che non conosce il tutorial. Il discorso è diverso, non si ha rispetto per questo mestiere. Come mai agenzie estere (ma anche italiane, magari sconosciute ai tanti) creano sempre cose incredibili? e non credo che in quei casi il budget sia sempre superiore, anzi. Altre mentalità con cui mi trovo d’accordo e appoggio pienamente.
C’è troppa m***a sotto, troppi interessi, troppi legami nascosti e troppo menefreghismo. Mi spiace solo che tutto questo andrà a finire nel dimenticatoio.
Viva le agenzie che fanno questo lavoro spinti dalla passione e dalla voglia di fare … a tutto lo staff di motiongraphic: continuate a scovare talenti che prima o poi le cose cambieranno … eh eh.
Scusate, ma queste sono le parole di una che ama alla follia cio’ che fà.
marzo 30th, 2008 at 18:49
Che bravi tutti a denigrare le agenzie senza sapere, però fate attenzione: prima di giudicare dovreste conoscere le fasi della lavorazione, qual era il progetto e qual è il risultato finale e perché.
Mi hanno segnalato questa querelle e sono venuto a vedere, sorprendendomi anch’io per il semplice motivo che il marchio in animazione ce l’ha fornito, imponendolo, il cliente stesso in quanto creato e realizzato dal loro studio grafico interno. Un’agenzia di pubblicità difficilmente ha dimestichezza con tutorial di motion graphic, ha poca dimestichezza con la motion graphic in generale. Mi dispiace che sia copiato, anzi mi fa incazzare perché per fare quello spot ci siamo fatti un gran culo, levatacce alle quattro del mattino per seguire il programma, nottate al montaggio per scegliere i fuorionda meglio riusciti, ore al mix per tirare fuori le voci etc. E non siamo certo abituati a copiare o a farci dare dei copioni (di un tutorial, poi!) E sapeste come si sono incazzati che il marchio (fornitoci in un formato sbagliato) è lievemente deformato rispetto al loro “progetto”.
Avrei dovuto controllare? Ma come? Io mi occupo di idee, di marketing, di storie, non di motion graphic. Scusate se la inconsapevolmente abbiamo offeso la vostra sensibilità professionale, ma provate ad immaginare invece come vivo io questa storia che ho fatto una campagna a mio avviso carina rovinata da un grafico furbetto che manco conosco e mai conoscerò.
Fausto Nieddu, direttore creativo della Roncaglia & Wijkander
marzo 30th, 2008 at 19:31
#Fausto
Ciao Fausto inizio col risponderti io che sono l’owner di questo portale e mi assumo tutte le responsabilità del caso su quanto detto a proposito del vostro lavoro e della vostra parte di produzione.
Tutti qui facciamo il tuo stesso lavoro, chi ad alti livelli e chi sta cercando di ritagliarsi la sua fetta di spazio sul mercato e a questo punto tutti qui sappiamo a quali e quanti sacrifici bisogna sottostare ogni giorno per riuscire a consegnare nella deadline stabilita.
La campagna è uscita come vostro prodotto, su tutti i siti di cui si parla di “Tutti pazzi per RDS” c’è il nome della vostra agenzia e … perdonami … sei il direttore creativo e personalmente non mi aspetto da colui che fa uscire dall’agenzia in cui lavora, mettendo in gioco appunto LA FACCIA dell’agenzia una risposta del tipo “Io mi occupo di idee, di marketing, di storie, non di motion graphic”. La Motiongraphic o video grafica è IDEE, è MARKETING, è STORIE … insomma non è fuffa animata. Il fatto che non si sappia realizzare motiongraphic è un conto, è comprensibile … non sempre si può abbracciare a 360° il mondo della comunicazione, ma il fatto che ci si nasconda dietro questa “mancanza di conoscenza” è tutta un’altra storia, è stato comunque venduto un prodotto praticamente preso pari pari da un tutorial (importa poco chi l’abbia fatto) a costo zero e zero fatica (almeno per questa parte), che poi si facciano le 4/5/6 del mattino, questo non sconvolge nessuno, facciamo tutti parte della stessa barca.
Il tuo disappunto è comprensibile, ma almeno da parte mia, di difficile condivisione.
marzo 30th, 2008 at 20:05
Rosa, ancora una volta, non è mia intenzione denigrare il vostro lavoro, anzi. Non ho detto, non lo penso soprattutto, che la MG sia fuffa animata. Per niente! Solo che non è il mio mestiere. Faccio pubblicità, raramente c’è una componente di MG nei miei lavori. È più facile che giri live action con attori, automobili in corsa, bambini che sporcano e mamme felici, ma non mi occupo assolutamente di MG. Nel caso mi rivolgerei a fornitori esterni. Non era previsto un logo in MG neanche questa volta, semplicemente il logo RDS (non questo, quello ufficiale) sarebbe dovuto assolvere in super su scena. Ma il cliente ha voluto questo. Capisco che ve la prendiate con la R&W, mi sono anche scusato nel precedente post, io me la prenderò con il cliente che se la prenderà con il suo grafico che invece di lavoro si occupa di MG e che evidentemente conosce bene Andrew Kramer e i suoi tutorial. So anche che non sono certo l’unico a fare le ore piccole per lavoro, chiedevo solo la vostra comprensione per essere stato preso in giro, esattamente come voi e come tutti quelli che hanno visto gli spot di RDS. Fate benissimo a protestare, ho voluto solo spiegare cosa è successo. Infine, quando dico che mi occupo di idee, storie etc intendo dire che il mio lavoro creativo principale è quello di scrivere: sono di estrazione copy.
marzo 30th, 2008 at 21:49
Mi sembra, infine, doveroso aggiungere un’ultima cosa, che forse avrei fatto bene a dire per prima. La Roncaglia & Wijkander è un’agenzia di pubblicità e non di graphic design. Facciamo pubblicità: stampa, affissioni, radio, tv etc… è veramente raro che ci venga richiesto un marchio perché non è il nostro mestiere. Il gruppo Roncaglia ha tra l’altro una società specializzata in graphic design e in corporate image, ma RDS non è sua cliente.
Questi nostri lavori portano i marchii dei clienti, Toyota, Lexus, Comune di Roma, Ministeri vari… marchi che ci vengono forniti dai clienti stessi (spesso sono internazionali).
Mai ci sogneremo di controllare per esempio se i marchi della Toyota o del Comune di Roma sono originali o copiati: sono i loro marchi e stop. Spesso sono animati, hanno un colpo di luce (Toyota), spessissimo sono accompagnati da regole ferree di utilizzo alle quali non si può derogare. Così come quello fornitoci da RDS è per noi il marchio ufficiale del loro programma “Tutti pazzi per RDS” e indagare sulla sua originalità non ci compete. Per quanto ne sappiamo noi è in vigore da mesi (magari sul sito), è già stato utilizzato oppure è una prima volta. È solo il modo con cui firmano il programma. Così come, sempre per quanto ne sappiamo, può essere opera di Andrew Kramer in persona o di un grafichetto interno poco furbo. Ma per noi è solo il marchio (bello/brutto, riuscito/non riuscito) del nostro cliente.
Poiché non ci occupiamo di grafica i credits usciti sulla stampa di settore si riferiscono agli spot e non a come sono firmati.
Che poi io per primo sia infastidito e dispiaciuto di questa faccenda è un altro discorso e ne ho ampiamente parlato in precedenza.
marzo 30th, 2008 at 22:12
Ciao Fausto,
con quest’ultimo post sei stato più chiaro nel descrivere la tua posizione.
Vorrei tanto conoscere il grafichetto davvero molto poco furbo per non dire qualcosa di più pesante, ci vuole davvero poca furbizia per pensare di passare inosservati e farla franca.
marzo 31st, 2008 at 03:32
Beh, in effetti la precisazione di Fausto cambia molto la faccenda; il solo fatto d’essersi esposto, penso che denoti la sua buona fede. A questo punto la responsabilità è da ritenersi della RDS.
PS: pensa che risate se alla fine si scopre ch’è stato proprio Andrew Kramer a fare il logo !!
marzo 31st, 2008 at 16:45
ah beh allora ve ne dico un altra..su sky sotto natale, girava un promo sulla juventus completamente copiato ad un altro tutorial di video copilot, SERIOUS FX per l’esattezza..
io non mi meraviglio più, ne ho viste talmente tante di schifezze..
marzo 31st, 2008 at 19:35
Avendo acquistato tutti i prodotti videocopilot fino ad ora li avevo visti usare in promo su MTV, SKY e ALL MUSIC e fin quà nulla di strano, anche io li utilizzo nelle mie produzioni, quello che mi ha lasciato di stucco è l’aver utilizzato un tutorial non per imparare delle tecniche ma per rivenderselo e farsi bello con il capo struttura di RDS…
marzo 31st, 2008 at 20:07
I bravi artisti copiano, i grandi artisti rubano. (Pablo Picasso)
marzo 31st, 2008 at 22:32
Cito testualmente due interventi di FRANCESCO:
“Anche io come molti di voi seguo il sito di Andrew “video Copilot” dove c’è molto da imparare. Ho visto la pubblicità in quesione e anche io da bravo aspirante motion designer ho scosso il capo, e sono rimasto molto amareggiato da questa cosa. Sono contento che sia uscito tutto allo scoperto, compresa la cifra che è davvero sbalorditiva. Ma ancora di più salorditivi sono i crediti che si trovano al link: Direzione Creativa Fausto Nieddu
Copywriter Vanessa Di Placido
Art Director Antonella Zurzolo
VERGOGNA!!!”
E ancora:
“http://www.roncaglia.it/ITA/contatti.html
io sto mandando una mail dove do il mio dissenso ad un’agenzia pubblicitaria che dice di avere un pensiero indipendente e di svolgere lavori di qualità!
si è visto….”
—————————————————————–
Premetto che condivido in pieno l’amarezza e la delusione per situazioni spiacevoli di questo genere. E’ incredibile quanto sia elevato il grado del poco rispetto per il lavoro degli altri. E’ vergognoso, come è vergognoso anche denigrare e diffamare gratuitamente.
In questi due “sbalorditivi” interventi c’è ancora una volta la dimostrazione di quanto sia facile puntare il dito. E’ molto semplice copiare ed incollare nomi e cognomi senza essere correttamente informati. Perché prima di fare lo Sherlock Holmes non hai contattato l’agenzia che credevi responsabile? Ti avrebbero dato le informazioni che cercavi e non avresti nemmeno perso tempo a scrivere la tua mail di dissenso (probabilmente avrà anche perso tempo chi l’ha letta…). Mettiti nei panni di queste persone, che cercano di svolgere al meglio il proprio lavoro con umiltà e grande dedizione e che vedono il proprio nome etichettato con tanto di “VERGOGNA”. Credo che chiedere scusa è il minimo che tu possa fare.
aprile 1st, 2008 at 11:10
@ Tony
E’ molto semplice anche copiare ed in incollare un tutorial. Siamo in democrazia e siamo su un portale pubblico oltre che LIBERO, ognuno è libero di dire e scrivere quello che pensa, senza ovviamente offendere, ma mi sembra che qui nessuno abbia offeso nessuno, tutti stiamo CONSTATANDO quanto avvenuto e c’è chi reagisce in un modo (fermandosi a commentare qui) e chi invece preferisce AGIRE (scrivendo appunto all’agenzia in questione). Che male c’è? Chiedere scusa per cosa? Ma scherziamo? Che lavoro fai Tony? Non ti senti toccato dal fatto che forse “se l’avessero fatto fare a te” avresti dato qualcosa di meglio? Oppure avresti dato per una certa cifra un lavoro ORIGINALE e seguito CON IL DOVUTO RISPETTO, senza nascondersi dietro ai “non posso sapere tutto, vengo dal marketing, sono di estrazione copywriter”. A me lasciano senza parole commenti come il tuoi, non come quelli di Francesco che almeno si sforza di cambiare qualcosa e di far sentire la sua/nostra idea. Visto che vivi la situazione guardandola dall’ottica dell’agenzia, guardala anche dalla nostra.
ciao e grazie per seguire motiongraphics.it
Rosa
aprile 1st, 2008 at 11:54
Rosa, forse ti sei persa un mio post, perché se no la tua polemica nei confronti miei e della mia agenzia sarebbe, credo, spero, già terminata. Ti aggiungerò qui un altro esempio che spero ti aiuti a capire come a volte possono andare le cose.
Se tu venissi chiamata a realizzare un marchio in animazione il cui fine fosse firmare uno spot di 30″ in tv e questo spot fosse copiato di sana pianta da uno spot straniero (magari di quelli che si trovano su Shots o su Archive, o su CannesLions Archive), tu cha hai realizzato l’animazione del marchio (bella, originale, creativa, frutto della tua ricerca e del tuo impegno, della tua professionalità e della tua preparazione) saresti responsabile del plagio?. Lo saresti anche tu? Oppure ti giustificheresti dicendo, scusate ma io ho solo fatto la mia parte del lavoro, di mestiere faccio Motion Graphic e non advertising classica, ho solo fornito un file di cui sono fiera e del resto non sono responsabile? Avresti o no il diritto di spiegare tutto questo? Io dico di sì, per quanto mi riguarda l’ho fatto, solo che mentre alcuni hanno letto e capito, tu, non so perché, ti rifiuti di farlo. Ciao
aprile 1st, 2008 at 12:23
Rosa, reagisci di impulso come hanno fatto molti in questo forum, offuscando e distorcendo la percezione delle cose. Se leggi bene la mia premessa, dico che condivido in pieno l’amarezza e la delusione per situazioni spiacevoli di questo genere e che è incredibile quanto sia elevato il grado del poco rispetto per il lavoro degli altri!
Detto e ribadito questo, se permetti, è anche poco rispettoso calunniare gratuitamente, questa me la chiami democrazia, mi dici “che male c’è”? Fammi il piacere! Come ti sentiresti se trovassi il tuo nome con tanto di cognome e riferimento dell’agenzia su internet in riferimento ad una falsa accusa? Credimi, le querele scattano per le copie, ma anche per la diffamazione. Quindi chiedere scusa, ti ripeto, è il minimo.
aprile 1st, 2008 at 13:04
complimenti per il sito , per l’impegno e il contributo che offrite all’italia “grafica”.
Bravi davvero
detto questo suggerirei di stoppare ulteriori commenti, visto che si è detto già tutto e continuare non farebbe altro che sprigionare solo energie negative.
aprile 1st, 2008 at 13:45
E’ giusto dissentire e essere indignati ma, sono d’accordo con Tony,
si farebbe più figura a farlo con le persone responsabili e non con chi lavora con amore e onestamente. Ricordatevi che dietro un nome ci sono persone e carriere (costruite passo dopo passo e con sacrifici) che possono rovinarsi (INGIUSTAMENTE!!!!) solo perchè delle altre persone, per quanto spinte da ottimi e leciti motivi, hanno deciso di erigersi a giudici supremi senza ascoltare entrambe le parti e sbattere i loro nomi, con tanto di riferimenti, al pubblico…..tutto ciò è ANTIDEMOCRATICO!!!!
Una persona che non sopporta le ingiustizie….tutte!!!!
Buon lavoro a tutti.
aprile 1st, 2008 at 13:51
Guardate che qui nn si accusa nessuno, si è solo detto che un DIRETTORE CREATIVO dovrebbe essere responsabile nel bene e nel male della campagna. un DIRETTORE CREATIVO dovrebbe essere responsabile anche di elementi esterni inseriti nella propria campagna
aprile 1st, 2008 at 14:32
Io non ho parole, addirittura si arriva alla carriera e alla diffamazione, ma per la figura di merda che avete fatto avete anche il coraggio di parlare?
aprile 1st, 2008 at 17:38
Non hai parole e a quanto vedo nemmeno la capacità di comprendere. Ma hai per caso letto un rigo si e uno no? O è proprio la lingua a rendere difficile la tua comprensione? Potevo capire il tuo post all’inizio della discussione, ma non dopo che l’argomento è stato ampiamente spiegato (Fausto #21. 30th Marzo, 2008, at 8:05 PM.)! E non smetterò mai di ripetere che chi si è permesso di postare nomi e cognomi ha diffamato.
aprile 1st, 2008 at 18:13
Mi sa che qui si vuole spostare l’argomento su altri punti, diffamazione, carriera distrutta ecc.ecc. Hey fatemi causa … per cosa? Per linkare un articolo letto qui http://www.youmark.it/article/6098/spot-video-rds-radio-dimensione-suono-campagna-pubblicit%C3%A0
Io ho solo fatto il nome dell’agenzia, ma l’ha fatto anche quell’articolo ed anche il sole24ore ecc.ecc … ad un certo punto un certo Fausto ha iniziato a scrivere qui, e lo rispetto tantissimo perché ha avuto il coraggio di entrare in una discussione da cui poteva anche rimanere fuori.
Chiedere scusa per cosa? Per essere curiosa di sapere come mai un tutorial è stato venduto per una campagna pubblicitaria (si ho letto le risposte di Fausto, ma l’interrogativo che ha fatto nascere l’articolo era questo)? Per aver un blog che parla di motiongraphic dove tutti sono liberi di dire quello che pensano (tra cui tu)?
Ma stiamo scherzando o cosa? Le persone arrivano qui spontaneamente (tra cui il direttore creativo in questione) e commentano, io sono in casa mia e dei miei utenti, e rispondo e parlo e non mi invento nulla, non diffamo nessuno, mi limito a commentare quello che vedo.
A riportare autori e lavori presi da una campagna pubblicitaria spiattellata su una marea di siti, che fai? La ritiri dal mercato?
ciao
rosa
aprile 1st, 2008 at 21:21
oooooo … eccolo qui, finalmente si è arrivati all’accusa di diffamazione … ah ah ah!
Credo che il termine sia del tutto fuori luogo in una discussione come questa che si basa su link ad articoli presi dalla rete. Nessuno ha inventato o scritto qualcosa che non sia stato preso da tali articoli, ma poi … la gente si deve solo limitare ad applaudire? se ci sono critiche o si nota qualcosa di strano, non si piu dir nulla? perchè?
se proprio vuoi parlare di diffamazione fatti un chiacchierata con la persona che ha fatto tutto cio’, visto che ha messo in cattiva luce il nome dell’agenzia (anche se per un attimo visto che Fausto ha gentilmente chiarito la loro posizione …)
Salvo cose che noi dall’esterno non conosciamo, quello è il posto piu adatto a quel termine. Anche se comunque forte. Troppo.
Ribadisco: visto che lotto tutti i santi giorni per avere un cliente che abbia anche solo la metà, o meno, dell’importanza che ha quello della campagna in discussione – come tanti in questo blog – perdonami se alla vista di queste cose mi girano un pochino, perchè vuol dire che in certe zone del mondo arrivati in cima ci si siede sulla propria poltroncina e fine. Giusto o no non mi importa, mi fà male. Ditemi pure “è il premio di una lunga e faticosa carriera” ditemi quello che volete continuerà a farmi male. Questo perchè credo che con le possibilità che si hanno a certi livelli, su tutti i fronti, budget, risorse ecc, si possano fare progetti decisamente piu interessanti.
Per me rimane questo il succo della discussione. Fine.
aprile 1st, 2008 at 22:42
Riassunto dei commenti per chi non avesse voglia di leggerseli tutti e 38
X: ma voi siete delle che me*de!!!
Y: ci sentiamo come me*de per la figura di me*da, ma non siamo delle me*de.
X: ma voi siete delle grandissime ME*DE!!!
Y: ma me*rde ci sarete voi, che sme*date tanto per farlo!!!
X: ME*DA a me!??!! che faccio lavori di me*da tutti i giorni?? ME*DE, ME*DE, ME*DE, ME*DE!!!!!!!!
Y: relax
X: ME*DE, ME*DE, ME*DE, ME*DE!!!!!!!!
Y: ME*DE, ME*DE, ME*DE, ME*DE!!!!!!!! + 1 ME*DA
X: ho già detto che siete delle me*de!?
Y: credo di si, brutta me*da!!
X: ME*DA CHI LEGGE !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
..to be continued…
aprile 2nd, 2008 at 08:30
Il sole 24 ore e tanti altri siti hanno fatto il nome dell’agenzia e di chi ha lavorato al progetto in altri termini. Fortunatamente molti professionisti prima di aprire la bocca tanto per parlare ed esporsi si documentano. Qui non vi siete limitati a linkare articoli presi da altri siti, avete accusato persone estranee all’argomento (Francesco #10. 28th Marzo, 2008, at 10:53 PM). Che gran bella cosa!!! COMPLIMENTI! Standing ovation!
A quanto pare essere owner di un sito vuol dire non essere obiettivi.
Achii complimenti per l’intervento costruttivo….
aprile 3rd, 2008 at 14:10
Tony e Fausto
difendete il vs. operato, ciò e normale.
Ma così come si incassa la gloria quando le cose vanno bene, quando si è responsabili e si fa circolare il proprio nome vantandosene con gli addetti ai lavori, bisogna accettare le critiche e umilmente chiedere scusa quando si è fatto un clamoroso tonfo.
Eticamente hano fallito tutti i coinvolti in questa campagna, chi ha creato e chi ha diffuso il lavoro; discolparsi a scaricabarile è un tipico atteggiamento italiano, a mio avviso, un chiaro segnale di mancanza di professionalità.
Ciò non toglie che in futuro possiate prestare più attenzione e possiate continuare in positivo distinguendovi così come avete sempre fatto.
Mx
aprile 3rd, 2008 at 15:10
Max
avevo deciso di non intervenire più perché tutta la faccenda stava diventando un tantino esagerata, ma trovo insopportabile che qualcuno che manco mi conosce possa permettersi di parlare della mia professionalità (22 anni che faccio questo lavoro, il pubblicitario, e il mio lavoro è sotto gli occhi di tutti) dimostrando, per l’ennesima volta in questo forum, di non conoscere la differenza che c’è tra pubblicità e grafica. Leggiti per cortesia il mio post n° 22 e, se capisci l’italiano, forse puoi farti una definitiva opinione del rapporto che ha un pubblicitario con i marchi dei propri clienti. Aggiungo che Tony non difende il suo operato in quanto non lo conosco e non ha certo partecipato alla campagna, credo che sia solo uno che ha capito come stanno le cose e non accetta questa gogna gratuita pubblica nei miei confronti la cui posizione è ben chiara per chi la vuole capire. E lo ringrazio di questo. Peccato questo è un bellissimo sito, ma questo forum l’abbassa di molto. E non è vero, Rosa, che poiché questo è un sito democratico e libero, si può dire quello che si vuole se ci si attiene ai fatti. I fatti vanno capiti, approfonditi, fatti i distinguo del caso. Le parole hanno un valore, te lo ridico, sono un copy, e bisogna stare attenti a quali si usano e magari prima provare a capire quelle usate dagli altri. Sempre che ci si riesca.
aprile 3rd, 2008 at 16:30
Fausto
ho accorpato tony nel mio post per non dilungare il messaggio, ho inteso che non lavori con te, difendendo la tua posizione mi sembrava unico il contesto, no problem.
Ad ogni modo, ho espresso la mia opinione, capisco la tua, intendo, la comprendo infatti non ti ho attaccato, non prendertela se uso frasi come “saper chiedere scusa” e simili.
Per come la vedo io e riferendomi alla mia esperienza di manager mi sono sempre assunto la responsabilità dell’operato dei miei subordinati, questa è etica del lavoro, rientra nelle mie responsabilità, se il mio grafico o un mio fornitore commette un errore io ci vado di mezzo comunque perchè sto più in alto nella filiera.
Comprendo inoltre che tu non puoi essere a conoscenza di tanto materiale esista già pronto sulla rete ma devi (scusa se uso l’imperativo) anche comprendere i ragazzi che frequentato questo spazio che, in qualità di MG designers più o meno qualificati esprimano il loro dissenso per la mancanza di originalità in un ambito che li riguarda e che invece (mia opinione) dovrebbe invece ispirarli.
Concludo brevemente segnalando che non si può far colpa allo sconosciuto che ha utilizzato il progetto AE di Andrew se non quella (comunque grave per uno che voglia distinqguersi come MG designer) di mancanza di creatività. Andrew stesso ha creato VIDEOCOPIOT perchè sia di ispirazione ed anche risorsa per tutti gli addetti ai lavori; se ne sono viste tante di comp. prese in prestito da VCP; è nato prima l’uovo o la gallina?
Riguardo Rosa; credo che sia inopportuno spinhgerla a schierarsi facedoLe prendere posizioni in merito alla questione, difendere o condannare; lei amministra ed anzi, gentilmente concede uno spazio a tutti per esprimersi, moderare non significa censurare, è giusto rispettare la neutralità delle sue affremazioni.
Mx
aprile 3rd, 2008 at 16:46
Trovo scandaloso che si sia copiato un tutorial per una campagna a livello nazionale. Ma in parte (se non del tutto) condivido quello che dice Fausto. Purtroppo quando un cliente ti commissiona un lavoro, ti da anche delle direttive, fornendoti anche logo, font etc. Putroppo non puoi metterti a contestare che il loro logo fà schifo è non si addice al lavoro che tu hai in mente di realizzarli, così come non puoi metterti ad indagare se il logo è stato registrato o lo abbia rubato a qualcun’altro.
aprile 4th, 2008 at 10:43
Dopo i chiarimenti avuti da Fausto, io credo che le colpe attribuite alla società siano da ridimensionare.
Se l’animazione è fornita da rds (magari fatta dall’amico del fratello del dj Pinkopallino che studia grafica e arrotonda “facendo” qualche lavoretto) è chiaramente difficile da parte dell’agenzia controllare la fonte la qualità e l’originalità del contenuto, ancor di più se per natura essa non si occupa di motiongraphic.
D’altro canto, è vero che avendo firmato il lavoro ci si rende responsabili di tutto ciò che accade, sia nel bene che nel male, soprattutto agli occhi dell’opinione pubblica.
aprile 8th, 2008 at 19:12
ha ah ah ah ah aha h ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah
aprile 8th, 2008 at 20:39
Assurdo asuhaus
luglio 25th, 2008 at 22:49
certe cose andrebbero prese più alla leggera, ci si fa una risata e basta … tanto il grafico si becca un cazziatone e magari non è colpa sua perchè gli hanno dato 2 ore e mezzo di tempo … quindi la colpa è del direttore di RDS, che aveva fretta perchè la bimba non stava bene che quindi era colpa dell’ospedale, mettiamo sotto accusa il ministero della sanità … anzi no …. il vero ed assoluto colpevole è … Andrew Kramer, ma come si permette di copiare il logo a RDS … colpevole … ed io che ho anche comprato evolution
ottobre 15th, 2008 at 14:26
vabè ragazzi… ma li avete visti i video dei Dari???
Quelli sono un tutorial di Andrew Kramer da capo a fondo!
Solo che anzichè il suo amico paffuto ci sono dei ragazzetti col ciuffo.
novembre 6th, 2008 at 12:43
beh sinceramente se fossi Andrew Kramer mi farei pagare i diritti!!!
povero Andrew… è troppo buono..
come si dice da noi in Abruzzo…
La tropp cunfdenz port a la malacreanz
(la troppa confidenza porta alla maleducazione)
novembre 16th, 2008 at 16:24
Su via, il video non è per niente, uguale, tra l’altro fatto anche con il materiale che A.Kramer vende in DVD propio ai designer. Se hanno voluto prendere spunto non cpaisco dove sia il problema. E’ vero, il lavoro è simile, ma siti come videocopilot, motiongraphics.it nascono propio per scambiare idee sulla stessa passione e lavoro. Poi non dimentiachiamo che parliamo di un’agenzia che cmq non è incompetente, ma magari è rimasta abbagliata dal fascino e l’idea di un tutorial. Mi spiace che molti la pensino in maniera negativa, la creativa sta nasce anche dalle idee altrui, certamente non copiandole spudoratamente. In questo caso Roncaglia&Wijkander hanno utilizzato delle motion art vectorial pagate ad A.Kramer e riutilizzate all’interno di uno spot traendo spunto da un tutorial nato per sfruttare il materiale che il sito vende. STOP… se adesso dobbiamo dare addosso per parte presa, mi sempra uan reazione esagerata.
novembre 18th, 2008 at 16:52
Salve, faccio questo lavoro da molti anni e anche io come molti divoro avidamente i tutorials di Video Copilot, creative Cow etc. spesso ho letteralmente cannibalizzato alcuni di essi per esigenze di tempo (il solito promo che deve andare in onda un’ora dopo), ma mi indigno quando vedo cose del genere.
E’ mai possibile che noi italiani non sappiamo più essere creativie dobbiamo scopiazzare il lavoro (ancorchè bello e suggestivo) dei nostri colleghi americani?
Mi è capitato di lavorare con persone che la pensano diversamente da me e “vendono” prodotti spacciati per originali e invece presi interamente dai progetti scaricabili assieme ai tutorial e spesso mi sono trovato a rodermi il fegato.
Mi è venuta la nostalgia di quando lavorando con una “vecchia gloria” come la Pintbox Harriet di Quantel (si lavorava con 4″ di video su RAM alla voltae senza audio) e mi sentivo un dio.
scusate lo sfogo
febbraio 7th, 2009 at 15:04
D’accordissimo sulla scarsa inventiva dei…”dinusauri”
Troppi vecchi in italia…levatevi dai pixel e lasciate spazio ai giovani!!
Purtroppo….
Siamo in Italia….Tutti fiki grazie all’ingnoranza!!
E’ così da tanto tempo! Questo è solo l’ennesimo caso!
Le canzoni di Zuccero, Celentano, pooh (minuscolo volutamente), effetti speciali, format TV, storie, libri……Tutti copiati spudoratamente!! Questa gente ha fatto i soldi grazie all’ignoranza. La gente non si informa, non ha voglia…che ne sanno di Adrew Kramer, di video copilot, di grafica 3D, siamo nel 2009 è c’è gente che con due computer a casa viene a chiedere di masterizzare un cd mp3, o di riempirgli l’ipod.
Siamo sempre lì…La maggiornaza delle persone vanno dove gli suggerisce la TV…Che ti mantiene ignorante per controllare la tua vita
SVEGLITEVI!!!
Scusate lo sfogo…ciao a tutti.
febbraio 7th, 2009 at 15:28
E’ veramente scandaloso vedere in onda il tutorial di Andrew solo con la parte testuale modificata! Il concetto fondamentale della vergogna é basato solo sulla poca creatività che hanno queste agenzie pubblicitarie milionarie e i loro creativi (vedi arsenio lupin).
NN aggungo altro
Antonio Levita
gennaio 27th, 2010 at 12:43
No vabbè, che esagerati…Il fondo è rosso e la scritta è completamente diversa. Siete in mala fede.
novembre 16th, 2010 at 01:50
Ciao, il marchio è “venuto deformato” perchè il tutorial di kramer è in NTSC a 29.97 fps.
in europa come tutti sapete usiamo PAL a 25 fps
novembre 16th, 2010 at 02:05
Caro Fausto,
con tutto il rispetto per il tuo lavoro, quoto Max, avete fatto una cazzata gigantesca, troppo grossa.
E’ sacrosanto che vi becchiate insulti da mezza europa.
Per ALex… macchè pagate… il tutorial è gratis e se sei talmente incompetente da non riuscire a rifarlo c’è il progetto di AE pure quello gratis ( in formato NTSC però infatti nei post precedenti Fausto dice che l’RDS si lamentò della “deformazione” del logo
per tutti
se ancor non conoscete vi segnalo greyscalegorilla.com