Daniel Franke sperimenta con After Effects per ottenere delle “Sound Sculptures”, delle strutture virtuali che si modificano in base alla musica.
Per il video One Minute Sound Sculpture si è basato sull’algoritmo chiamato : Fast Fourier transform. L’autore dice: ” Cerco di creare una animazione/scultura generata da dati in cui l’ossevatore può essere condotto. Lo schermo non funziona da cornice o da piano, ma diventa una stanza virtuale che può essere esplorata attraverso lo spazio e il tempo. In One Minute Sound Sculpture” lo spettatore è virtualmente posizionato all’interno di una mostra dove guarda una scultura (…) L’analisi del suono è stata fatta con FFT mentre i movimenti di camera sono stati catturati con il camera-tracking.”
Articolo redatto da Stefano Paron
ottobre 8th, 2009 at 10:54
ma chi è che seleziona i video da pubblicare?
ottobre 8th, 2009 at 13:22
olè
prevedo un altro bel post…