Destinato a deludere un po’ chi si era affezionato agli elementi classici dei film e alla loro mistica, Casino Royale è invece una inaspettata chicca per coloro che, delusi dagli ultimi episodi della serie, attendevano da tempo un riavvicinamento del personaggio al James Bond dei romanzi.
A parte il film, questo vale anche per la sigla iniziale.
Non sono ancora riuscito a farmi un’opinione chiara sulla sigla di testa, forse contrastato dai vari pareri discordanti che ho trovato online.
O la si odia o la si ama.
La sigla è coloratissima, si basa sulla riproduzione animata delle carte da gioco e animazioni di shape, non si vede alcuna figura femminile.
Il concept riprende quello del primo James Bond ma rimodernato con una motiongraphic non proprio originale, un po’ monotona e forse un po’ già vista…
Anche colonna sonora (You Konow My Name di Chris Cornel) che accompagna la sigla penso sia stata una scelta azzardata
Vi segnalo il sito ufficale del film, notevole e d’impatto.
Mi piacerebbe molto avere il vostro parere perchè sinceramente mi aspettavo qualcosa di più coinvolgente.
gennaio 29th, 2007 at 09:37
Io non ho mai visto i film della serie e questo, per essere stato il primo mi è piaciuto, anche la sigla
gennaio 30th, 2007 at 11:01
Non ho visto il film, ma solo il video che hai postato.
La sigla è secondo me in stile con la saga. La scelta estetica è azzeccata ma al contempo minimale nella scelta degli elementi grafici utilizzati, forse a sottolineare la modernità che si rifà ad un classico clichè.
Cuori, picche fiori e denari diventano sangue, pallottole e via discorrendo. Benchè la sigla abbia il dovuto ruolo nell’anticipare gli elementi narrativi del film, condivido il fatto che non sia coinvolgente. Le scene di combattimento fra gli omini vettoriali (3d? riprese?) è interessante quanto si scompongono una volta colpiti da pugni o pallottole, tuttavia credo siano fuori tema rispetto all’estetica di base che ci è stata proposta inizialmente.
Ciao.
GRV
gennaio 31st, 2007 at 09:37
Tecnicamente di levello altissimo ovvimanete, ma come scelta stilistica non mi convince moltissimo.
In alcuni ounti perede molto e forse tutto sommato e’ un po troppo statica.
ciao.
gennaio 31st, 2007 at 09:57
vero, talmente statica che diventa monotona a volte, 007 dovrebbe essere un’esplosione di energia!!!!
febbraio 3rd, 2007 at 14:40
Visti i commenti presumo che non abbiate visto il film al cinema: infatti la sigla è molto meno statica di quanto si veda in una piccola riproduzione: ad esempio i frattali che si formano e mille altri piccoli dettagli: è solo questione di agguzzare la vista!
Comunque sono d’accordo sul fatto che è probabile che ci si suddivida tra amanti e nemici di questa versione dei titoli, che è fuori dallo schema classico delle “sagome femminili”.
Però, anche ammesso che sia più statica delle precedenti, trovo che sia in linea con una vera partita di poker, dove non c’è fretta, ci sono colpi di scena, mutamenti anche inaspettati (i giocatori diminuiscono, il piatto aumenta, etc) e via dicendo, proprio come succede nel film.
novembre 21st, 2007 at 00:39
molto bella, secondo me una delle migliori in linea con lo stile del film..
è stata realizzata con autodesk inferno.