Nello Studio Charlex di New York c’è gente addestrata per creare stupore, anzi per costruirlo metodicamente (“design and build. It’s that simple” riporta il loro motto).
Considerati nel rampante ambiente della Comunicazione d’oltreoceano pressoché come una macchina da guerra, progettano campagne pubblicitarie poderose, con effetti visuali che stordiscono senza tante pretese narrative, vantando tra la loro clientela brand come M&M’s, Coca-Cola e Dunkin’ Donuts.
Più che designer sono cecchini: colpiscono agli occhi e lasciano il segno senza perdersi troppo in chiacchiere; tanto efficaci da risultare quasi antipatici.
Nella loro ultima fatica, “ShapeShifter”, si rasenta l’eccellenza specialmente nel campo dell’illuminazione digitale e del texture mapping: di grande impatto l’effetto riflettente e la consistenza delle schegge dell’auto, così come impeccabile è la resa del modello 3D del fondale marino (01:15).
Articolo redatto da Francesca Cutini
gennaio 13th, 2011 at 21:39
Molto bello!
Citazione a Miyazaki (Mononoke Hime) @ 00:57
febbraio 12th, 2011 at 15:45
..senza parole, gli charlex’s non sono dei creativi, sono dei mostri!!
veramente bravissimi