Mentre tutta una generazione è in attesa del Sequel, previsto per Dicembre 2010, è bene ricordare l’incredibile ventata di innovazione apportata dal primo Tron.
Distribuito dalla Disney nel 1982, Tron rappresenta il primo vero tentativo di utilizzo di Computer Grafica in un lungometraggio e se già all’epoca fece scalpore, vederlo ora, col “senno del poi”, lascia veramente di stucco.
La mole di lavoro a dir poco folle per i mezzi dell’epoca lo ha portato ad essere più avanti dell’avanguardia: non solo sintetizza, romanza e racconta qualcosa che avviene esclusivamente in un freddo universo di circuiti integrati, ma graficamente incanta l’uso primordiale dei poligoni 3D per le scenografie.
Il fascino discreto della programmazione in ambiente BASIC quindi, da cui tra l’altro deriva il titolo: TRON infatti è il comando che mostra in tempo reale le linee di codice mandate in esecuzione.
Vista l’evoluzione della Computer Grafica negli ultimi diciotto anni, e visto di contrappunto l’abbassamento del “sense of wonder” da parte del pubblico moderno, c’è da chiedersi se Tron Legacy oggi sarà rivoluzionario quanto il suo predecessore negli anni Ottanta.
Per la colonna sonora la scelta è ricaduta acutamente sui Daft Punk, che oltre a portarsi dietro tutto uno scenario eletTRONico e un mood più che confacente all’idea originale, si stanno facendo portavoce della sponsorizzazione del film in uscita attraverso video come questo: una commistione di vecchio, nuovo e live dello stesso due francese.
Articolo redatto da Francesca Cutini
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