E’ il periodo delle varie sfilate … e la moda non può mancare agli appuntamenti con le innovazioni e con la tecnologia. Vi proponiamo oggi due esempi di come il design della luce e l’interaction design si sposino benissimo con le passerelle.Il primo caso è Anemix, un sistema di illuminazione che genera spettacolari effetti in 3d. E’ prodotto da Luxia, una società formata da due giovani architetti/light designer, Paulina Ximena Muñoz Villalobos e Monica Labra. L’idea è stata sviluppata inizialmente da Ximena durante un master in Lighting Design allo IED di Milano e proprio a Milano è stato presentato per la prima volta durante l’edizione 2007 della settimana del design. Le autrici credono nella possibilità di utilizzare illuminazione a basso consumo e queste installazioni sono basate proprio su tale principio. Anemix prende ispirazione dal potere che hanno diversi animali marini di generare luce propria per sopravvivere nelle profondità del mare, proprio come questi animali le opere di Anemix stupiscono ed affascinano. Il sistema Anemix può essere utilizzato in diversi modi, in architettura può diventare una copertura modulare sia da interni che da esterni, può modellare le forme di oggetti o luoghi attraverso un sistema di LED RGB, essendo basato su un sistema di due patine luminescenti di cui una a specchio possono riflettere delle grafiche o delle immagini.
Durante la London Fashion Week, Anemix ha illuminato Harrods per generare sapientemente splendidi effetti scenografici.
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Il secondo caso è la sfilata di Diesel durante il Pitti Fashion Show dove per la prima volta la passerella diventa un’atmosfera tecnologicamente surreale. Una sfilata/spettacolo dal titolo “Liquid Space” immergendo tutti negli abissi dell’oceano e popolando la location di ologrammi dalle fattezze marine (immagini estrapolate dalla collezione di orologi e dalle stampe degli abiti). Tutto questo fantastico mondo è opera del Direttore Creativo della Diesel, Wilbert Das, dell’agenzia spagnola Dvein e di quella danese Vizoo.
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Link ad un precedente articolo su quello che si può fare con la luce.
febbraio 21st, 2008 at 10:16
eccezionale!