3dVision – Intervista

3dVision – Intervista

Riprendiamo le interviste di motiongraphics.it questa volta con una grande azienda italiana attiva nel settore della produzione e post-produzione video.

In particolare abbiamo intervistato Dario Colombo amministratore delegato di 3dVision
Le risposte che ci ha gentilmente dato sono molto interessanti e ci fanno capire come funziona un’azienda moderna, tecnologica e ricca grandi menti creative.

Vi invitiamo a visualizzare qui sotto il loro reel prima dell’intervista, giusto per capire con chi avete a che fare…

3dVision_Reel

Come è nata la società?

Nel 1996 io, Dario colombo e il mio attuale socio, Federico peluso allora studenti universitari con carriere future alquanto dubbie nel campo della medicina e della farmacia ci sono trasferiti in Canada (Vancouver), dove abbiamo seguito un corso intensivo di 12 mesi presso la Vancouver film school .

Io specializzato in multimedia, Federico specializzato in 3d animazione e compositing rientrati in Italia abbiamo maturato per 2 anni circa esperienze in aziende milanesi (principalmente viewpoint, anteprima video, rumblefish, green movie interactive, bondi brothers).

Abbiamo poi deciso di fondare 3dvision per concretizzare un nostro progetto nato ai tempi canadesi e che per fortuna ci ha dato e ci da soddisfazioni.

Perchè avete scelto questo settore?

Diciamo che dai tempi dello spectrum e del commodore, passando poi per i mac, abbiamo sempre avuto una passione per i computer. Quando poi abbiamo avuto tra le mani (1995 circa) strata studio pro, macromedia director, 3ds dos, un account di posta elettronica, i pc che cominciavano ad avere costi accessibili e, li abbiamo capito che il nostro futuro era legato a questo mondo.

Quali strumenti, software usate?

Per il 3d usiamo Maya, compositing online con il cliente su discreet flint o discreet smoke, compositing offline con after effects.

Quali sono gli step, dalla richiesta del cliente fino alla realizzazione finale, che abitualmente percorrete?

Il designer/art director ci sottopone script/storyboard.
Analizziamo il lavoro e individuiamo gli elementi che lo compongono per definire il team che si occuperà della realizzazione.
solitamente composto da 1 supervisore, 1 illustratore, 1/2 operatori 3D, 1 compositing.
Se sono richieste scene di compositing su liveaction uno di noi va sul set per prendere misurazioni, mettere i trackingpoint, verificare green/blu back e assicurasi di avere del materiale utilizzabile.
Realizzammo uno shootingboard (spesso usiamo direttamente le camere 3D), poi animatic grezzo, studio resa 3D (indirizzati dalle esigenze del designer), render multipass, compositing.

Di quale progetto siete più orgogliosi? Perche?

Humm questa è difficile e rischiosa..non vorrei creare scontenti..comunque se devo citare 1 lavoro mi vien in mente lo spot per china martini realizzato nel 2001.
I motivi..sicuramente perché è stato il primo film commercial, con una produzione importante, e il risultato è stato apprezzato allora e tutt’oggi viene ritenuto un bel pezzo da reel. Non posso non essere d’accordo.
Sul nostro sito www.3dvision.it è possibile visionarlo, insieme ad una selezioni indicativa di lavori fatti nell’arco degli anni.

Quante ore lavorate al giorno?

Diciamo che si inizia verso le 9.30 / 10 e si va ad oltranza..ovvero si può finire alle 18, alle 19, alle 20..o oltre..direi che una media di 10 ore al giorno in ufficio le passiamo, ma con pause e momenti di distensione necessari per rendere al meglio

Qualche consiglio per un aspirante motiongrapher che volesse lavorare in questo settore?

..Passione e dedizione, amore incondizionato della propria mansione qualsiasi essa sia..esser pronti a sputare sangue, farsi le nottate, saltare i week end, capacità di convivere con lo stress e deadline umanamente impossibili da rispettare

Quali sono gli skill che maggiormente richiedete per entrare nel team?

Dedizione, entusiasmo, umiltà, voglia di imparare sempre, voglia di aggiornarsi sempre. Il resto viene da se.

La musica in un progetto fa il 50%, voi come vi muovete in questo campo?

Humm. Qui bisogna fare chiarezza tra le musiche originali scritte per film e invece le musiche non originali. Mtv per i suoi lavori utilizza al 99% musiche non originali scelte di solito dai designer, quindi in queste situazioni la vita è facile. Per le musiche non originali abbiamo 2/3 artisti di riferimento, ciascuno specializzato in certi tipi di sound, che data una idea o una referenza, producono musiche ad hoc.

Nel portfolio ci sono numerosi lavori per Mtv, come è nata la collaborazione?

Federico, il mio socio ha iniziato nel 1998 come operatore flame free lance. In quel periodo ha conosciuto Roberto Bagatti che all’ epoca era designer di MTV per il reparto ONAIR. Da allora si è consolidata un’ amicizia e una relazione professionale che ha portato poi mtv a lavorare con noi quando nel 1999 abbiamo aperto 3dvision e comprato il nostro primo sistema di compositing online (discreet flint su OCTANE)
Mi piace credere tuttavia che l’amicizia non sarebbe stata sufficiente per continuare e anzi accrescere le collaborazioni, pur essendo cambiati nel arco degli anni i designer e gli art directors.

Avete da poco vinto ben 2 GoldAwards al Promax Emea di Berlino, l’annuale premiazione per i migliori lavori di broadcast europei, con il promo OUR NOISE. Quali sono stati gli step di realizzazione di questo prodotto?

L’idea di Fabio berton, designer di mtv, è stata una vera e propria sfida.
Integrare su riprese fatte con camera a mano, degli uccellini meccanici che ballavano a tempo di musica, con una resa fotorealistica.
Lo scetticismo che accompagnava l’idea era palpabile.
Il primo pacchetto (composto da opening 20″ closing 30″ e 2 bumper da 5″ ) che abbiamo sviluppato è stato un vero successo e da li ournoise è diventato sempre più un cavallo di battaglia di mtv tanto da passare da appuntamento settimanale a fascia quotidiana.
Sono seguiti quindi un nuovo pacchetto di 4 nuove ambientazioni (metropolitana, banchina, parco giochi) e poi il promo che ha vinto i premi dove gli uccellini sono integrati con il VJ che suona una specie di soundmachine analogica mentre gli uccellini ballano e cantano.

La tecnica seguita (per i promo)
Durante lo shooting 2 dei nostri sono andati sul set per realizzare le foto a differenti esposizioni alle sfere grigia e specchiata per ricreare le mappe hdri che avremmo utilizzato in seguito per l’illuminazione della scena 3D
Con boujou e le rilevazioni prese sul set sono stati ricostruiti i movimenti di camera.
Il render in maya e il compositing su smoke, con i vari trucchetti di integrazione 3D/footage tipo colorbleed, edgeblur, lightwrap, regrain ecc. hanno fatto il resto

Grazie mille, spero tornerai a trovarci su motiongraphics.it

Grazie a te e complimenti per l’ottimo lavoro che state facendo, è stato un piacere condividere con voi le nostre esperienze.

5 Comments For This Post

  1. Flavio Says:

    Pensavo che le grafiche di mtv venissero dall’estero!!!! Complimenti!!!!!!

  2. Brugno Says:

    anche io pensavo così…inchino a 3dvision e Mtv Italy!!!

  3. Fabiuz Says:

    tra poco mi trasferirò a milano per cercare lavoro…vi manderò il cv!!!!!!

  4. BIRILLO Says:

    SIETE TROPPO DEI SUPER NEGRI YO!

  5. Emanuele Says:

    Ma potete parlare italiano per cortesia? E’ così difficile?

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